IKLAS: l’ innovativo sistema di centralizzazione allarmi

Applicazioni

IKLAS è stato adottato per centralizzare le segnalazioni di pericolo (panico, malore, coercizione) e i guasti tecnici di una rete di ascensori ad uso pubblico all’interno di un grande complesso ospedaliero, permettendo la funzione di videoverifica con intercomunicazione in vivavoce tra chiamante in cabina e centrale di pronto intervento. Un’altra interessante applicazione consente il miglioramento del servizio di ronda: il vigilante, con il proprio smartphone dotato di chip NFC, durante il pattugliamento scansiona una serie di tags RFID collocati lungo il tragitto emulando in chiave moderna, il tradizionale servizio di punzonatura. Inoltre un’APP permette di memorizzare e trasmettere alla C. O. i dati relativi al percorso, con messaggi di testo e foto scattate in tempo reale, a testimonianza di un particolare evento.

Distintività

Oltre a decodificare i diversi protocolli adottati dai sistemi di sicurezza, IKLAS permette:
• La funzione di videoverifica: l’operatore, in seguito alla ricezione di una segnalazione d’intrusione può teleosservare le immagini in presa diretta e di pre-post allarme provenienti dalle telecamere che coprono l’area in cui si è generato l’evento, potendo così adottare le più idonee contromisure.
L’affidabilità del sistema di centralizzazione IKLAS è resa possibile grazie alle trasmissioni cifrate e al controllo continuo dell’esistenza in vita degli impianti supervisionati
• L’integrazione con l’APP di messaggistica istantanea TELEGRAM: tale applicazione garantisce privacy e sicurezza e permette la creazione e l’utilizzo di bot consentendo l’impiego da qualsiasi smartphone e mantenendo un elevato margine di segretezza nelle comunicazioni intercorse tra piattaforma IKLAS e pattuglia, oltre alla messaggistica inviata all’utente finale.
• La digitalizzazione delle comunicazioni interfoniche tra operatore di centrale e siti protetti e corredati di altoparlanti per la diffusione di messaggistica di avvertimento e/o di emergenza. Tali comunicazioni sono basate sul protocollo SIP.
• La gestione degli eventi di allarme ricevuti in C.O. dai diversi apparati di radioallarme reperibili sul mercato tramite il nuovo cruscotto operativo.